Lo sbiancamento dentale è una procedura che ha come scopo quello di schiarire e correggere le alterazioni cromatiche dei denti. Se effettuato sotto la supervisione professionale di un medico dentista, lo sbiancamento è un trattamento sicuro e non ha effetti collaterali.
Perché è importante sottoporsi alla procedura di sbiancamento sotto la supervisione di un medico dentista?
Innanzitutto, non tutti i denti sono candidati ottimali per questo tipo di trattamento. Esistono infatti delle controindicazioni ai trattamenti di sbiancamento che è possibile individuare soltanto nel corso di una visita di controllo completa effettuata da un medico dentista. Per esempio, la sostanza utilizzata per lo sbiancamento dentale non agisce su corone e ponti in ceramica ed è pertanto inutile effettuarlo. Inoltre, la giusta concentrazione della sostanza sbiancante che permetterà di raggiungere l’effetto desiderato senza effetti collaterali e senza danneggiare le strutture circostanti del cavo orale può essere stabilita unicamente dal medico dentista.
Quali sono i risultati e quanto dura l’effetto dello sbiancamento dentale?
Nel nostro studio utilizziamo esclusivamente sostanze sbiancanti sicure e certificate. Il trattamento viene eseguito in condizioni controllate, preservando sempre la salute dei denti. Pertanto, ci impegniamo a garantire ai nostri pazienti il massimo risultato possibile con la massima sicurezza. Lo sbiancamento dentale professionale permette di sbiancare i denti di alcune tonalità e l’effetto ottenuto può durare in media dai sei mesi ad un anno, a seconda delle abitudini personali del paziente (fumo, alimenti ricchi di coloranti ecc.).
Cosa sono le faccette? Qual è la differenza tra corone dentali e faccette?
Le faccette dentali, dette anche veneers, sono delle sottili lamine in ceramica che si applicano sulla superficie esterna dei denti. Le faccette sono un presidio puramente estetico che permette di correggere in primo luogo la forma e, in parte, anche il colore e il posizionamento dei denti.
Nella maggior parte dei casi per poter applicare le faccette è necessario limare leggermente i denti. Lo spessore delle faccette varia dai 0,3 ai 0,7 mm, il che rende molto complessa e difficile la loro realizzazione e manipolazione. Questo trattamento permette di ottenere risultati estetici stupendi e rappresenta uno dei risultati migliori dell’odontoiatria estetica moderna. Esistono anche le cosiddette „faccette no-prep“, un tipo di veneers che non richiedono alcuna preparazione e possono essere fissate senza dover prima limare la superficie del dente, ma che hanno una serie di indicazioni molto precise.
La corona dentale, chiamata anche „capsula“, è una protesi a forma di „cappuccio“ che viene incollata sul dente precedentemente limato. L’applicazione della capsula richiede una limatura più estesa di quella necessaria per l’applicazione delle faccette, un procedimento inevitabile soprattutto in alcuni casi come, per esempio, in caso di denti storti, di assenza di uno o più denti o in caso di denti con otturazioni molto grandi che impediscono alla faccetta di aderire alla superficie del dente.
Quanto durano le faccette e le corone dentali e come prendersene cura?
In entrambi i casi è fondamentale praticare una corretta e regolare igiene dentale attraverso l’utilizzo di presidi per l’igiene interdentale quali il filo interdentale e lo scovolino, in modo da prevenire la formazione di placca dentale, pigmentazioni e alterazioni di colore. Bisogna inoltre prestare attenzione alla necessità di evitare di addentare oggetti o mangiare cibi troppo duri che potrebbero danneggiare le capsule e le faccette. A condizione che il paziente si attenga a tali prescrizioni, una capsula dentale può durare anche più di dieci anni.
Per correggere i difetti di malocclusione ci si avvale dell’applicazione degli apparecchi ortodontici mobili e fissi.
L’apparecchio mobile è costituito da una mascherina trasparente che viene indossata 23 ore al giorno e che consente di riallineare i denti nella posizione ottimale. A confronto con gli apparecchi fissi, le mascherine degli apparecchi mobili sono quasi completamente invisibili e di più facile produzione e manutenzione (si rimuovono facilmente, si sciacquano e si spazzolano sotto acqua corrente).
Gli apparecchi ortodontici fissi sono costituiti da placchette che vengono applicate sulla superficie dei denti e tenute insieme da un filo ortodontico metallico. Il vantaggio dell’apparecchio fisso è che ci consente di fare previsioni molto accurate del risultato del trattamento e di effettuare pertanto correzioni molto precise. Essendo incollati sulla superficie dentale, gli apparecchi fissi non possono essere rimossi durante il trattamento.